A COSA SERVE
Programmare un’attività o, meglio ancora, tantissime attività parallele e correlate fra loro, gestite da persone diverse e con un unico scopo e il migliore investimento che tu possa fare per raggiungere quello stesso scopo. L’Executive Plan serve a:
- stabilire gli obiettivi di crescita dell’azienda,
- stabilire chi farà cosa, dove come e quando,
- sapere sempre quanta strada hai fatto e dove ti trovi rispetto al punto di arrivo
CONCEPT
Avremmo potuto chiamare l’Executive Plan “Piano di Marketing”, ma quest’ultimo è un termine che nel tempo ha perso di senso ed efficacia. Usato come complemento d’arredo a corredo di richieste di finanziamento di progetti spesso improbabili per confortare investitori pubblici e privati (mediamente incompetenti) sull’utilizzo del loro denaro,
il Piano di Marketing è diventato uno di quegli allegati che motivano il loro senso di esistere semplicemente dall’esserci. Sostanza o capacità di leggerla, zero. Perché? Perché sempre più le aziende cercano il consenso della finanza e sempre meno quello del mercato.
Non è questo che serve all’azienda. Quello che serve è un documento concreto e realistico, basato sulle evidenze e sulle idee emerse lavorando ai primi 8 pilastri con tutta l’esperienza, l’impegno e il buon senso che servono per stabilire come realizzarle e quali risultati ottenere.
COME FUNZIONA
L’Executive Plan è un piano di lavoro e una previsione organizzata. Sbagliato per definizione in quanto previsione, ma indispensabile alla navigazione come le mappe e la rotta per una nave. Abbiamo realizzato un modello che, grazie al lavoro realizzato sui primi 8 pilastri, compiliamo con l’azienda per tracciare la rotta, gli obiettivi e le risorse necessarie. Tanto importante quanto la stesura del piano, risulterà poi il controllo periodico dello stesso e l’adeguamento dei diversi elementi in funzione dei risultati conseguiti.
ELEMENTI RILEVANTI
I primi 8 pilastri, gli obiettivi vendita e penetrazione del mercato, il budget, la pianificazione finanziaria.