VOGLIO QUALCOSA DI VIRALE! GRAFICA SOCIAL E CREATIVITA’
Quante volte avete chiesto, o anche solo pensato ad una grafica social virale per presentare il vostro Brand? Di progetti grafici virali ne girano davvero tanti: advertising e illustrazioni che raggiungono milioni di condivisioni. Ma perché oggi sentiamo l’urgenza – ed effettivamente è importante – di creare qualcosa di virale?
Partiamo col dire che il termine “virale” indica la capacità (nel nostro caso di un progetto grafico, un advertising, un’illustrazione, un segno, una foto) di diffondersi in modo veloce e capillare (come un virus!) sia online che offline, ma soprattutto attraverso i social media, che sono ormai il terreno fertile di nascita e proliferazione di progetti virali.
SI PUO’ PIANIFICARE LA VIRALITA’ DELLA GRAFICA SOCIAL?
Questo articolo nasce da una domanda che mi è stata posta tempo fa da un cliente: un personaggio attento al mondo del web, creativo e affascinato dalle dinamiche dei social. Mi disse una frase indimenticabile: “Voglio qualcosa di virale!”.
E allora si può pianificare la viralità con l’aiuto di una grafica social oriented? Sicuramente sì, se pensiamo che molti Brand internazionali investono in campagne pubblicitarie di successo, che seguono anche il parametro della viralità. Ma non solo i grandi Brand dovrebbero rispettare questo criterio quando sviluppano le proprie campagne. I social e il web marketing stanno insegnando anche agli art director e ai grafici più fanatici (soprattutto dei progetti offline) che ormai non servono più grandi budget per sviluppare una campagna pubblicitaria di successo. Basta la nostra creatività!
DUE ESEMPI DI PROGETTI DI GRAFICA SOCIAL VIRALI
Esistono alcuni progetti grafici che sono riusciti a diventare virali, contribuendo alla visibilità del Brand a cui erano associati o al professionista/designer. Qui ne illustro 2, i più famosi che hanno attirato la mia attenzione:
- Le illustrazioni di Glenn Jones (2008 – 2009), alcune delle sue immagini sono state condivise talmente tante volte che ormai pochi ne conoscono l’origine. Si trattava di un bel progetto personale su Behance https://www.behance.net/Glennz una serie di illustrazioni vettoriali divertenti, diventate virali velocemente. Glenn Jones ha poi deciso di sfruttare questa viralità, sviluppando un brand di abbigliamento che vende magliette con le sue illustrazioni stampate.
- Le immagini dei cantanti come Brand famosi (2017), https://www.wired.it/lifestyle/design/2017/05/16/cantanti-ft-brand-artisti-noti-marchi/ un progetto a basso budget ideato da Francesco Marri che ha raggiunto un ottimo livello di viralità, sfruttando la notorietà di alcuni Brand e cantanti famosi, unendoli, e modificando i marchi (rebranding).
COME SI CREA UN PROGETTO VIRALE?
Adesso andiamo al sodo. Come si crea un progetto di grafica social virale, che contribuisca a rendere più visibile e memorabile il tuo Brand?
- Sfruttiamo i trend del momento, che è la sicuramente la strada più veloce per raggiungere la viralità. Molti progetti di grafica social e di advertising sfruttano i trend della giornata (le news, le festività), insomma il cosiddetto Instant Marketing, ormai molto utilizzato in ambito pubblicitario. Vi ricordate l’advertising della Birra Ceres dopo tutto il clamore del Fertility Day? Geniali come sempre!;
- Sfruttiamo i trend interni al mondo della grafica. Il graphic design ha mode spesso passeggere e ogni anno predilige uno stile anziché un altro. Un anno fa c’è stato il boom del flat design e tutti gli advertising e le illustrazioni che giravano sui social erano realizzati secondo questo stile;
- Sfruttiamo la notorietà di altri Brand. Pensa a tutti i progetti di redesign di Facebook, Whatsapp, ecc.? O ai progetti di rebranding di loghi famosi? Questa tipologia di progetti riescono a raggiungere alti livelli di viralità e sono condivisi da migliaia di utenti;
- Facciamo leva su una community, perché per rendere un progetto virale hai bisogno di un’audience ampia (non solo il tuo personale profilo Facebook), ma uno spazio dove mostrare a più utenti possibili i progetti grafici che presentano il tuo Brand. Creare un gruppo Facebook è sempre la strada più semplice e immediata;
- Realizziamo un progetto emozionante, un aspetto che diamo per scontato, ma che in realtà viene spesso dimenticato. Emozionare è lo scopo principale del mio mondo (la Visual Identity): un advertising o un progetto grafico, che racconta un Brand o un’esperienza, può commuovere, può far riflettere, può far ridere, può indignare. E la capacità di creare qualcosa di emozionante è la chiave per raggiungere risultati virali oltre ogni aspettativa, non per vendere ma per lasciarsi scegliere.